Il peso del passato

I diari segreti è il secondo capitolo di Cronache della foresta di Mickaël Brun-Arnaud. E vi ritroviamo gli stessi personaggi, le stesse atmosfere e i temi tanto cari all’autore della perdita della memoria o il rifugio della mente in luoghi inaccessibili del primo volume Le memorie perdute.

Se nel precedente il libraio Archibald, una volpe gentile, proprietaria della Libreria di Villa Corteccia, ha accompagnato l‘amico Ferdinand, una talpa colpita dalla malattia cancella-ricordi, a caccia della memoria perduta. Nel secondo si troverà ad affrontare un’avventura che lo coinvolgerà in prima persona, costringendolo, anche con l’aiuto del giovane nipote, Bartholomé, a ritrovare i diari segreti in cui il nonno Cornelius ha raccolto la storia della sua vita e soprattutto le vicende che hanno portato all’apertura della libreria di famiglia. Questa ricerca sarà più che mai necessaria visto l’improvviso e inatteso arrivo di Celestin De Lupis, che pieno di rancore e con documenti alla mano (anzi, alla zampa) gli dimostra che la libreria è sempre appartenuta alla sua famiglia e che di conseguenza i Volpe sono ladri ed impostori.

Dopo lo sbigottimento iniziale, la curiosità di saperne di più e capire come mai il nonno ha gestito per anni una libreria non sua, Archibald, insieme al nipotino Bartholomé intraprenderà un lungo viaggio alla ricerca dei vecchi diari del nonno Cornelius, dove si cela la verità di eventi accaduti tanti anni prima e che riguardano tre amici che fondarono una libreria molto speciale. Diari che il vecchio nonno – poco prima che un violento temporale esploso nella sua testa lo costringesse a vivere in un mondo tutto uo da cui esce di rado – ha consegnato a persone diverse perché li conservassero e li consegnassero al nipote in caso di necessità.

Dopo aver, per caso, trovato nella libreria il primo diario nascosto dietro la cornice del quadro che rappresenta il nonno. Seguendo le piume incise in oro sul dorso delle copertine, Archibald e Batholomè dovranno incontrare vecchi e nuovi amici e vivere parecchie avventure, oltre a sottoporsi a non poche prove, per recuperare tutti gli altri quattro diari e ricostruire la storia di Cornelius.

E diario dopo diario la vita di Cornelius prende vita: un volpacchiotto orfano dei genitori, che, senza libri da leggere o amici con cui parlare, inizia a scrivere storie tutte sue, da cui ricava un grande conforto.

Poiché sognavo di librarmi nel cielo e volare sopra la montagna per ritrovare i miei genitori, inventai la storia di Tempesta , il piccione viaggiatore. Dato che sognavo i deliziosi piatti che mi preparava mia madre, scrissi le incredibili avventure di Forchetta, cuoca orsetto lavatore sempre alla ricerca di ingredienti esotici per il suo prestigioso ristorante. E poi narrai le gesta di Laurette la topina, Jeannot, il pappagallo, Alice, la civetta, Julien, l’orso bruno e di Lisa e Justine le due gamberette…

Fino all’incontro con Ambroise che cambierà la sua vita e lo porterà ad intessere un’amicizia speciale con lui e la sorella Mirabelle…

Un romanzo trascinante e avventuroso, che però affronta temi profondi e delicati come la malattia, i legami familiari, i segreti che minano i rapporti ed incrinano la fiducia e l’amore che alla fine aggiusta tutto. ⁣Una storia dolce amara su legami impossibili e colpe che rischiano di rivoluzionare la vita.⁣

Un’ultima nota. Questi libri sono considerati libri per bambini e la lettura è consigliata dai 9 anni, però per gli argomenti trattati, per l’intreccio e per la scrittura densa, mi paiono libri adatti ad un pubblico più maturo. I bambini apprezzeranno le illustrazioni, le dinamiche degli animali antropomorfi, ma temo si perderanno un po’ nel resto.

Mickaël Brun-Arnaud ha studiato psicologia e lavorato con persone affette da Alzheimer e malattie neuro-degenerative per più di dieci anni e questo emerge in ogni sua storia. Nel 2018 ha fondato a Parigi la libreria Le Renard Doré, specializzata in manga e cultura giapponese. La serie dedicata alle Cronache della Foresta comprende quattro volumi per cui ci aspettando ancora alte storie dedicate a Archibald e ai suoi amici.

Anche questo volume è arricchito dalle illustrazioni magiche di Sanoe che sanno ricostruire, dare colore e spessore alle immagini scritte.

Cronache della foresta: I diari segreti di Mickaël Brun-Arnaud [Mémoires de la Forêt, – Les carnet de Cornelius Renard, 2023] – Illustrazioni di Sanoe – Terre di Mezzo Editore (2024) – traduzione di Gioia Sartori – pag. 220

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *